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QUADRI ELETTRICI DI DISTRIBUZIONE TERMINALE (DI SERIE)

Cosa sono i quadri elettrici di Distribuzione Terminale (di serie)?

Questo articolo del nostro Blog si pone l’obiettivo di offrire una risposta sufficiente a tutti gli utenti che vogliono conoscere il significato della definizione di Quadri elettrici di Distribuzione Terminale (di serie).

QUADRI ELETTRICI DI DISTRIBUZIONE TERMINALE (DI SERIE)

Leggere il post offrirà le informazioni generali, ma se vuoi una informazione specifica >> Clicca qui << per contattarci.

 

Normativa di riferimento

Innanzi tutto chiariamo che la definizione è utile per trasmettere velocemente il concetto base che sta alla base della progettazione di questi quadri elettrici, ossia l’osservanza della specifica normativa di riferimento.

In particolare, dopo l’entrata in vigore, a livello internazionale, delle normative IEC 61439, recepite dalle corrispondenti normative italiane CEI EN 61439, si è costituito un elenco in grado di rappresentare le categorie di quadri elettrici esistenti e le corrispondenti definizioni.

Le normative precedenti suddividevano questi quadri in AS (costruiti in serie) e ANS (non costruiti in serie).

Nel caso degli AS la norma richiedeva che i quadri fossero conformi al prototipo sottoposto dal costruttore alle prove presso il CESI (Centro Elettrotecnico Sperimentale Italiano), mentre quelli ANS potevano non essere conformi al prototipo di riferimento, ma dovevano comunque rifarsi ad un modello di quadro che doveva essere un AS.

Pertanto per essere a posto dal punto di vista normativo, per i quadri AS e ANS, era sufficiente rispettare le regole di assemblaggio fornite dal costruttore del quadro elettrico.

Con la nuova normativa CEI EN 61439 questo dualismo è stato superato ed il quadro elettrico di distribuzione viene considerato conforme se risponde alle verifiche di progetto dettate dalla norma stessa, di seguito indicate, utilizzate a seconda della caratteristica da verificare:

–  Ispezione del quadro (compreso il cablaggio) e prova del funzionamento elettrico;

–  Verifica del grado di protezione IP (contatti diretti);

–  Verifica dei mezzi di protezione contro i contatti indiretti (o per mezzo di opportuni circuiti di protezione o tramite isolamento completo).

I Quadri Elettrici di Distribuzione Terminale contengono le protezioni per l’ultimo livello di distribuzione (es. comando luce, prese utenze, utenze civili, ecc.). Sono equipaggiati con apparecchi modulari e sono realizzati per lo più in materiale plastico per posa a parete o incassati a muro. Questa tipologia di quadro per uso domestico e similare ammette correnti nominali di ingresso non superiori a 125 A e tensioni fino a 440 V.

 

La gamma dei quadri di distribuzione

La gamma di Quadri elettri di Distribuzione Terminale (di serie) prodotti da Secsun nel rispetto della normativa vigente, sono destinati alle utenze ove si necessita:

– della disponibilità di prese interbloccate per l’alimentazione delle diverse macchine (QEPI)

– per la protezione di impianti e persone in locali adibiti ad uso medico (QEUM)

– per la gestione di diverse sorgenti di energia, per garantire la continuità elettrica nel caso in cui l’energia della rete principale venisse a mancare. (QESR)

 

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Sicuramente non abbiamo esaurito tutto l’argomento in questione, quindi >>Clicca qui<< se hai necessità di ulteriori informazioni, inviaci la tua richiesta e i tecnici di Secsun ti risponderanno al più presto.

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